Diario di bordo giorno 1

Navigazione su Nave Palinuro 20-25 luglio 2017

Squadriglia Falchi San Vincenzo 1 e Squadriglia Leoni Rovigo 2

Non siamo ancora affondati! Il mare è calmo, non tira una bava di vento e quindi si va a motore.

“ Faventibus ventis” così ci ha accolto Nave Palinuro con tutto il suo equipaggio quando alle 17,30 di giovedì 20 luglio siamo saliti a bordo. La nostra permanenza è iniziata con le varie presentazioni: tutti simpatici.

Siamo salpati da Trieste alle 18,30 e da quel momento in poi ci siamo integrati con l’equipaggio.

Abbiamo iniziato a lavorare a bordo, e con ciò è iniziata anche la nostra esperienza di navigazione.

Il Nostromo ci ha indirizzato alle vele, e sotto la guida esperta dell’equipaggio abbiamo cominciato a manovrarle e successivamente abbiamo addugliato le cime.

Ci è stata poi impartita una importante lezione sulla sicurezza a bordo della nave e sulle principali regole da rispettare. Tra una manovra e l’altra il tempo è passato velocemente ed è arrivato il momento della cena. Con le nostre gamelle, assegnateci dalla cambusa, abbiamo gustato un ottimo e abbondante cibo.

Sul far della sera sono iniziati i turni di guardia suddivisi nelle seguenti mansioni: timoniere, vedetta e carteggio Nautico. Tre ruoli fondamentali per la conduzione della nave, soprattutto durante la navigazione notturna.

I timonieri hanno avuto il compito di guidare la nave secondo una rotta prestabilita, le vedette di dritta e di sinistra dovevano attentamente scandagliare l’orizzonte è segnalare via radio qualsiasi ostacolo per la navigazione, i cartografi dovevano infine rilevare il punto nave e provvedere a tracciare la rotta.

Il cerchio finale e la preghiera hanno concluso questo nostro primo giorno di navigazione.