Corso Gabbieri: l’esperienza del Lazio!

Non è sufficiente conoscere il nome del vento che sta soffiando in questo momento o imparare a menadito la nomenclatura della barca a vela, andature incluse. Per essere un buon gabbiere c’è bisogno anche di passione, competenza e responsabilità.
Come ogni anno si è tenuto il corso gabbieri della regione Lazio, che quest’anno ha avuto luogo a Sabaudia. Tre incontri nel fine settimana ed un campo di due giorni per apprendere le nozioni fondamentali per le attività nautiche. Tantissima pratica, qualche sfortunata scuffia che si è poi rivelata inaspettatamente divertente, nodi, cime, giochi in acqua…tutto nel più autentico spirito scout!

Ai ragazzi sono state fornite le nozioni teoriche di base per operare in piena sicurezza nell’ambiente “Acqua” e per presidiare le competenze fondamentali in tema di: cartografia; sicurezza in canoa; navigazione a vela; elementi di cantieristica.

L’attività, articolata su quattro incontri di una giornata e un incontro di due giorni, si è svolta a Sabaudia ed è stata organizzata come di seguito descritto:
Durante il primo incontro, i ragazzi ed i capi si sono conosciuti; grazie ad attività introduttive e propedeutiche, le Scolte e i Rover sono entrati in contatto con l’ambiente acqua e con i principi del servizio legati allo scoutismo ad indirizzo nautico.
Nei successivi incontri, invece, si è passati alla pratica con barche a vela e canoe, oltre alle fondamentali prove di soccorso in acqua.
Durante l’ ultimo incontro di due giorni si sarebbe dovuta tenere anche una piccola regata ma, causa assenza di vento, ci si è dovuti “accontentare” di un’uscita in canoa alla scoperta delle rive del Lago di Paola.

Grazie a questo importante momento di formazione, i ragazzi sono pronti a mettere le proprie conoscenze a servizio del settore nautico e a relazionarsi con l’ambiente acqua in maniera diversa. Le attività nautiche non sono infatti marginali all’interno del percorso scout, ma possono essere, anzi, fondamentali sotto diversi punti di vista, dal gioco alla responsabilità.

Positive sono anche le impressioni delle Scolte e dei Rover, entusiasti del lavoro svolto durante l’anno e soddisfatti di aver ricevuto finalmente il titolo di gabbiere!

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