3 giorni per scoprire…una route in canoa!

Si è concluso Lunedì 17 Giugno, nella splendida cornice di Ponte Vecchio a Firenze, il Cantiere R/S di Discesa Fluviale, un evento che ha visto la partecipazione di 20 R/S provenienti da tutta Italia.

Siamo passati mille volte sopra quel ponte: qualcuno di noi lo vede quotidianamente, tuttavia è stata davvero una grande emozione attraversarlo da sotto, vederlo da un’altra prospettiva… ma non vogliamo ridurre il cantiere solo ad un’immagine da cartolina: alla base di questa esperienza c’è stato un grande lavoro di progettazione che ha permesso ai ragazzi di sperimentarsi in un ambiente nuovo, mettersi alla prova scoprendo nuovi limiti e nuovi talenti, tuffarsi (è davvero il caso di dirlo) in una nuova avventura!
Durante i tre giorni di campo abbiamo avuto modo di approfondire le norme di sicurezza da tenere in acqua e le nozioni base per guidare il proprio kayak, abbiamo curato alcuni aspetti logistici necessari per la preparazione e la realizzazione di una route in canoa – dallo lo studio del percorso, all’equipaggiamento, fino alla costruzione di una propria sacca a tenuta stagna – ed infine, impugnata la pagaia e indossato giubbotto salvagente e caschetto, abbiamo affrontato la discesa!
Ogni giorno abbiamo percorso un tratto del fiume Arno, esplorando un paesaggio che non avremmo potuto vedere in nessun sentiero di bosco. Nella prima tappa la campagna fiorentina si è mostrata in tutto il suo splendore ed il silenzio delle calme acque dell’Arno veniva di tanto in tanto interrotto dal volo di un airone o dallo starnazzare di un germano reale. Arrivati alle prime rapide l’atmosfera è cambiata e il flebile fluire dell’acqua si è trasformato in un rombo poderoso. La tensione è salita, i volti dei ragazzi si sono fatti sempre più concentrati e senza perdere il sorriso hanno affrontato la discesa pagaiando con vigore tra le onde: una vera scarica di adrenalina!

La seconda tappa, caratterizzata da acque calme, ci ha mostrato la storia di Firenze: abbiamo navigato vicino ai mulini ad acqua di epoca medievale, intravisto mura di cinta e torri, per poi approdare nei pressi di Ponte Vecchio.

Il campo non e’ stato soltanto un’emozionante discesa fluviale ma una vera e propria route dove i connotati tipici della strada sono stati riproposti nella dimensione acquatica (pernotto in tenda, avventura, comunità, incontro con il Signore) ed ha fornito un’insieme di competenze che possono servire ai ragazzi per poter riproporre ai propri clan una route in canoa.
Per fare strada non c’è bisogno per forza di un paio di scarponi: lo scoutismo entra dai piedi … ma anche dalla pagaia!

La Pattuglia Nautica Regione Toscana